Ristrutturazione edilizia e incentivi per sostituire la porta garage

Le agevolazioni fiscali in ambito edilizio sono un’opportunità per rinnovare i propri immobili recuperando totalmente o parzialmente le spese ma, poiché sono molteplici e necessitano spesso di interpretazioni, occorre informarsi in modo adeguato a riguardo.

In questa fase, visto che le attuali disposizioni in materia di superbonus 110% sono articolate, il consiglio è innanzitutto di rivolgersi a dei professionisti – studi tecnici e/o commercialisti – per poi confrontarsi anche con il parere dei potenziali fornitori.

Incentivi per porte garage (acquisto, installazione, sostituzione)

Anche le porte per garage o box auto rientrano negli interventi che possono usufruire dei bonus fiscali previsti dal governo: ne esistono più di uno, con condizioni diverse e requisiti specifici. Vediamoli insieme.

Detrazione 50% per sostituzione porta garage

L’incentivo più utilizzato e immediato per la sostituzione della porta del box è sicuramente rappresentato dalla possibilità di usufruire della detrazione fiscale del 50% per ristrutturazione edilizia: vale a dire l’opportunità, previo pagamento a mezzo bonifico bancario, di rientrare di metà della spesa sostenuta per l’intervento in dieci anni sotto forma di detrazione dalla propria dichiarazione dei redditi. La detrazione Irpef per porta garage per edifici privati è un incentivo che può essere richiesto nell’ambito di un progetto di ristrutturazione più ampio che coinvolge l’abitazione oppure per il solo intervento di sostituzione del vecchio portone da garage con uno nuovo.

In più, chi acquista un portone sezionale per garage da installare può sfruttare anche l’Iva agevolata (al 4%, al 10% o al 10+22% a seconda dei casi): scopri di più sugli incentivi Irpef e Iva per porte garage in questo articolo.

Nuovo portone box auto con Superbonus 110%, Sismabonus e Ecobonus

Diverso è invece il discorso per quanto riguarda la recente agevolazione in tema di Superbonus 110%, l’iniziativa ministeriale per incentivare gli interventi di ammodernamento ed efficientamento delle prestazioni degli edifici residenziali, che includono anche le cantine e i garage.

Nel caso di interventi legati al Sismabonus, che prevedono adeguamenti dello stabile finalizzati al miglioramento sismico, è prevista la possibilità di inserire anche l’acquisto e l’installazione del portone da garage nelle voci di spesa che godono dell’agevolazione fiscale, sino al tetto di spesa previsto: è quindi possibile sfruttare il Sismabonus per sostituire la porta del garage, a patto ovviamente di far rientrare questo intervento nel progetto di adeguamento sismico dell’intero edificio.

Necessita invece di ulteriori interpretazioni l’Ecobonus per le porte garage (agevolazione in tema di efficientamento energetico), in quanto non c’è un parere concorde sulla possibilità di inserire i portoni sezionali o scorrevoli in tale pratica. I dubbi principali sono legati al fatto che innanzitutto il box auto non è un locale riscaldato, inoltre spesso è un corpo attaccato o separato dall’abitazione. Pertanto a riguardo, anche per evitare di compromettere una pratica complessa e articolata come quella per la richiesta dell’ecobonus, invitiamo tutti coloro che desiderano includere la sostituzione del portone del garage negli interventi di miglioramento energetico a rivolgersi ai professionisti che si occupano di tali aspetti.